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Per l’agricoltura è essenziale disporre di una rete di strade agricole funzionale. Spesso, però, i responsabili della loro manutenzione non riescono a far fronte a questo compito complesso e costoso per mancanza di conoscenze tecniche e organizzazione. La Confederazione e il Cantone hanno deciso pertanto di sostenere lo spazio rurale con un servizio di consulenza e con contributi economici. Siccome molti Comuni non lo sanno, il Cantone Basilea Campagna, nel 2015, ha organizzato una riunione informativa e ha pubblicato un opuscolo sul tema della manutenzione.

Cause dei danni alle strade

I danni alle strade possono avere svariate cause. Oltre a lacune di natura edile e alla naturale usura dei materiali di costruzione, vi sono molti altri fattori che possono essere prevenuti mediante una buona organizzazione dei lavori di manutenzione.

Un elemento importante, che può causare rapidamente danni di grave entità, è l'acqua. Le acque superficiali provenienti da precipitazioni o scioglimento delle nevi che defluiscono senza controllo causano erosione, dilavamento e smottamenti. Unito all'effetto del gelo e del disgelo, l'afflusso d'acqua nello strato portante provoca l’apertura di fessure, fornendo così terreno fertile all'erosione e alla perdita di portanza. In questo modo si possono danneggiare anche ponti o altri ripari.

Decisivo è anche il comportamento degli utenti delle strade. È impossibile evitare che, con il tempo, la gestione agricola e silvicola così come il traffico privato comportino usura, buche, tracce di pneumatici e fessure, compressioni e affossamenti nel corpo stradale e nelle banchine. Tuttavia, le strade possono avere vita più lunga, se si osservano i seguenti punti:

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Carenze nell’evacuazione delle acque sulle strade: causa frequente di danni.

non transitare sempre sulla stessa tratta, altrimenti le corsie nelle quali ristagna acqua e si infiltra materiale diventano sempre più profonde;

evitare carichi pesanti e velocità eccessiva, soprattutto in caso di condizioni climatiche sfavorevoli (gelo/disgelo);

nello sgomberare la neve assicurarsi di non danneggiare lo strato di copertura e la banchina; inoltre, le strade di marna non andrebbero cosparse di sale;

durante i lavori nei campi non fare inversione sulla strada, bensì sulla testata, affinché il rivestimento e il ciglio stradale non vengano compressi;

non arare troppo vicino alla banchina, altrimenti la carreggiata potrebbe subire gravi danni. In caso di rivestimento duro, la distanza di aratura dalla carreggiata deve essere di almeno un metro, poiché lo strato di fondazione non visibile in genere è più largo del rivestimento. In caso di rivestimento con marna è sufficiente lasciare una distanza di 0,5 metri;

rimuovere immediatamente lo sporco, che altrimenti penetra nello strato di copertura offrendo terreno fertile per le piante.

La carreggiata può essere sporcata anche dalla vegetazione sul ciglio stradale, tramite la caduta di foglie e aghi. Le piante invadono la strada e le radici degli alberi si spingono fin nello strato di fondazione, negli impianti di drenaggio e nei manufatti di sostegno. Inoltre, gli alberi e gli arbusti restringono il profilo stradale. Se i veicoli devono deviare a causa di tali ostacoli, il tracciato si sposta sul terreno coltivo e i bordi stradali vengono danneggiati.

Importanza della manutenzione corrente

La manutenzione corrente garantisce la funzionalità della strada. Essa comprende le seguenti misure:

controllo periodico degli impianti;

pulizia e cura di carreggiate, pozzetti e impianti di drenaggio;

manutenzione invernale accurata;

riparazione corrente di danni locali di piccola entità con mezzi semplici.

Questi interventi vanno eseguiti in caso di necessità, tuttavia almeno una volta l'anno.

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Periodo ed effetto delle diverse misure di manutenzione (fonte: UFAG)

Ogni 8 anni circa per le strade di marna e ogni 12 per quelle con rivestimento bisogna inoltre effettuare la cosiddetta manutenzione periodica, volta a mantenere la sostanza e il valore delle strade e comprendente lavori completi di riparazione e rinnovo con attrezzature e macchinari pesanti. Essa include, segnatamente:

riprofilatura;

rinnovo dello strato di copertura (p.es. strato d'usura per le strade di marna, trattamento della superficie per le strade con rivestimento)

riparazione degli impianti di drenaggio (p.es. spurgo, controllo tramite telecamere, rimozione di depositi di calcare), sostituzione di tubi di pozzetti e armature difettosi;

riparazione di manufatti (muri, gabbioni, cassoni in legno, ponti, eccetera).

Se non è più possibile mantenere lo stato richiesto mediante lavori periodici di ripristino, la strada ha raggiunto la fine del proprio ciclo di vita tecnico e va sostituita.

Con il tempo, inoltre, una strada può dover essere ampliata, per poter soddisfare meglio nuove esigenze, in genere più elevate. Può anche succedere che, a causa di eventi naturali, un tratto di strada venga distrutto e, a seconda dei casi, può risultare equivalente intervenire con misure di ripristino o con una sostituzione.

Pianificazione della manutenzione

La manutenzione di una strada dovrebbe iniziare subito dopo la sua costruzione, al fine di riconoscere i danni allo stadio iniziale ed eliminarli. Onde eseguire al meglio la manutenzione di tutte le strade all'esterno della zona urbana, si consiglia ai Comuni di allestire un regolamento per la manutenzione, con il quale disciplinarne l'organizzazione e il finanziamento e renderla vincolante per gli utenti delle strade. Risulta inoltre opportuno raccogliere dati importanti sulla progettazione, la realizzazione e lo stato dei lavori di manutenzione eseguiti.

Va altresì osservato che già prima della costruzione di una strada vengono prese delle decisioni che avranno ripercussioni sulla manutenzione e sui relativi costi. Sulla base delle funzioni delle strade, descritte nella mappa della rete viaria dell'intero Comune, come vie d'accesso alle aziende o strade per il trasporto di legname, si definiscono i tipi di strada e gli standard d'esecuzione. Nella scelta dello strato di copertura bisogna tener conto che la manutenzione corrente delle strade di marna è più dispendiosa, ma quella periodica delle strade con rivestimento è più cara. Sul lungo termine, pertanto, le prime possono spesso risultare decisamente più convenienti delle seconde. Nello scegliere lo strato di copertura, tuttavia, è importante anche tener conto della situazione in loco.

Perfezionamento professionale: riunione informativa e opuscolo sulla manutenzione

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Costruzione di una strada nella miglioria integrale Blauen.

Il 15 settembre 2015, la Divisione Migliorie del Centro agricolo Eberein ha organizzato una riunione, nel Comune di Brislach, sul tema «Corretta manutenzione di strade agricole». L'evento ha suscitato enorme interesse: vi hanno partecipato numerosi consiglieri comunali e collaboratori comunali del settore del genio civile, membri di corporazioni cittadine e alcuni ingegneri.

I primi interventi hanno trattato le basi di tematiche come la procedura di miglioria e il finanziamento, il regolamento per la manutenzione e la pianificazione della rete viaria nonché i principi della manutenzione stradale. Quindi, sulla scorta di foto di danni su una strada asfaltata e una di marna, si è discusso delle cause e delle possibili misure nonché della corretta manutenzione di questi tipi di strada. I collaboratori comunali di Brislach hanno esposto diverse modalità di rimozione della vegetazione lungo le strade e spiegato la problematica del tenore di idrocarburi aromatici policiclici (PAH) nei rivestimenti di catrame

Durante la riunione, la Divisione Migliorie ha inoltre presentato il nuovo opuscolo sulla manutenzione, nel quale si spiega in che modo le strade possono subire danni, cosa si intende per «manutenzione» e come la si può organizzare. Inoltre, alcune casistiche di danni sono corredate di una spiegazione con le possibili cause e misure. L'opuscolo è già consultabile sui siti Internet del Centro agricolo Eberein e di Suissemelio e a breve sarà disponibile anche su Wikimelio.

Barbara Meier, Centro agricolo Ebenrain
Samuel Reusser, UFAG, Settore Sviluppo delle aziende, samuel.reusser@blw.admin.ch