Zurück

All’articolo 7 LAgr sono definiti i principi in base ai quali la Confederazione fissa le condizioni quadro per la produzione e lo smercio di prodotti agricoli. L’agricoltura è tenuta a produrre in modo sostenibile e vantaggioso, mentre gli agricoltori devono ottenere un profitto possibilmente elevato dalla vendita dei loro prodotti. L'orientamento al mercato e la gestione sostenibile si rifanno pertanto al principio sancito nell'articolo costituzionale.
La Confederazione dispone di diversi strumenti orientati a tali principi, atti a sostenere l'agricoltura svizzera. Si tratta di provvedimenti nei settori delle misure di solidarietà volti a promuovere la qualità e lo smercio nonché nel settore della caratterizzazione e delle importazioni di prodotti agricoli. Tali provvedimenti possono essere applicati a tutti i settori di produzione. Inoltre, la Confederazione sostiene l'agricoltura con strumenti specifici per la produzione lattiera e animale, la vitivinicoltura e la produzione vegetale.

Mezzi finanziari – 2015

Nel 2015 sono stati stanziati 431 milioni di franchi, ovvero lo stesso importo dell'anno precedente, per misure a favore della produzione e dello smercio.
 
Economia lattiera: nel 2015 sono stati impiegati 295,5 milioni di franchi, ovvero 0,5 milioni di franchi in meno rispetto all'anno precedente. I mezzi finanziari sono erogati sotto forma di un supplemento per il latte trasformato in formaggio e di un supplemento per il foraggiamento senza insilati. Il lieve calo delle uscite del 2015 è riconducibile alla diminuzione dei costi dei mezzi informatici e per la gestione dei dati. Rispetto al 2014 i fondi per i supplementi nel settore lattiero sono rimasti stabili.

Produzione animale: le uscite nell'ambito del limite di spesa per produzione e smercio hanno segnato un valore di 12 milioni di franchi nel 2015, restando praticamente invariate rispetto al 2013.

Produzione vegetale, vitivinicoltura inclusa: nel 2015 le uscite sono ammontate a 62,3 milioni di franchi, segnando una diminuzione di 1,3 milioni di franchi rispetto all'anno precedente riconducibile alla flessione dei pagamenti destinati alla campicoltura nonché al calo di 0,7 milioni di contributi per la fabbricazione di prodotti a base di bacche, di frutta a granella e a nocciolo.

Il 96 per cento dei fondi impiegati per la produzione vegetale nel 2015 è stato destinato alla promozione di singole colture (contributi per singole colture), il 3 per cento alla trasformazione e alla valorizzazione della frutta, l'1 per cento a provvedimenti a favore della vitivinicoltura.

Promozione della qualità e delle vendite: nel 2015 sono stati spesi 61,1 milioni di franchi, ovvero 1,4 milioni di franchi in più rispetto all’anno precedente. Il 2015 è stato caratterizzato dal cosiddetto shock del franco che ha avuto ripercussioni anche sui progetti di promozione dello smercio. Nel corso dell’anno, nel quadro del credito dei fondi speciali, sono stati messi a disposizione a favore di ulteriori misure per formaggio e latte/burro rispettivamente 900 000 franchi e per la campagna “Sei WOW” di Agro-Marketing Suisse 250 000 franchi.

Tuttavia, il credito per la promozione della qualità e delle vendite, di 4,5 milioni di franchi in più rispetto al Preventivo 2014, non è stato esaurito poiché nel 2015 le domande pervenute in relazione al settore qualità e sostenibilità sono state ancora al di sotto delle aspettative. Pertanto il Parlamento ha potuto destinare 3 milioni di franchi all’incremento del credito per i contributi all’esportazione di prodotti agricoli trasformati.

Uscite per produzione e smercio

Voce di spesa    20142015¹20152016¹
 mio. fr.mio. fr.mio. fr.mio. fr.
Economia lattiera    296296296296
Produzione animale    12131213
Produzione vegetale (vitivinicoltura incl.)    64676268
Promozione della qualità e delle vendite    6064.56167.5
Totale431440.5431444.5

¹ Preventivo
Fonti: Preventivo, Conto dello Stato 2016

Prospettive per il 2016

I fondi a disposizione per la produzione e lo smercio restano, nel complesso, stabili. L'unica variazione di rilievo nel preventivo rispetto all’anno precedente interessa il lieve aumento dei fondi per la promozione della qualità e delle vendite.

Samantha Rosenke, UFAG, Unità di direzione Mercati e creazione di valore, samantha.rosenke@blw.admin.ch